........si invitano i collezionisti in possesso di opere del Maestro Miro Romagna di segnalarli tramite l'apposita sezione "Contatti" al fine di contribuire alla realizzazione dell'opera completa                                          
Mostra Personale al Muse Museo d'Arte Contemporanea Dino Formaggio - Teolo (Pd)
 
 

Periodo dal 06/07/2013  al 21/07/2013

Inaugurazione: sabato 6 luglio 2013 ore 18,30  - Orari: giov-ven. 15:30/19:30 e sab-dom anche 9:30/12:30

"Omaggio ai Colli" Museo d'Arte Contemporanea Dino Formaggio - Teolo (Pd)

Con "Omaggio ai Colli" le opere del pittore veneziano Miro Romagna (1927-2006) ritornano a Teolo, località dove il maestro operò e soggiornò dagli anni '60 ai primi anni '80 nel sua residenza estiva immersa nel verde dei Colli Euganei in Via Fontana Maggiore.

A sette anni dalla scomparsa, l'Associazione Miro Romagna per l'Arte, su cortese invito dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Teolo, presenta presso la sede espositiva di Palazzetto dei Vicari, dedicata al filosofo e critico dell'arte Dino Formaggio, un’accurata selezione di opere del maestro, giudicato dalla critica tra i più significativi del “Chiarismo veneziano” post-impressionistico e forse l'ultimo grande testimone di un’epoca e di una scuola alla quale si attesta l'arte veneto-lagunare del primo e parte del secondo Novecento. Paesaggi dei Colli Euganei realizzati negli anni sessanta fino alle ultime vedute lagunari come omaggio e ricordo ai maestri veneti del '900 che operarono assiduamente fra la “capitale”, Venezia, dove gli artisti trovavano i naturali punti di riferimento, di formazione e di prova (l’Accademia di Belle Arti, Ca’ Pesaro, Palazzo Carminati, la Bevilacqua La Masa), e la terraferma padovana, trevigiana e bellunese. Nel corso della manifestazione gli eredi di Miro Romagna doneranno al Museo d'Arte Contemporanea Dino Formaggio, un'opera in ricordo dell'artista che andrà ad arricchire la prestigiosa raccolta di opere di pittura e scultura già presenti nel Museo.

 SCHEDA TECNICA
 
“Omaggio ai Colli“
inaugurazione: sabato 6 luglio 2013, ore 18.30
Museo d'Arte Contemporanea Dino Formaggio Palazzetto dei Vicari, Via Molare 1 – Teolo (Pd)
periodo di esposizione: dal 6 al 21 luglio 2013
orario: giovedì - venerdì 15:30/19:30 sabato - domenica 9:30/12:30 – 15:30/19:30
ingresso: libero
catalogo: Miro Romagna, Da Palazzo Carminati ai giorni nostri. Testo critico di Fabio Girardello
Con il patrocinio del Comune di Teolo Assessorato alla Cultura
per informazioni eventi: Comune di Teolo Uff.. Cultura 049 9998530
Museo Dino Formaggio Tel.049 9925680 museo.teolo@comune.teolo.it
Associazione Miro Romagna per l'Arte Tel.348 5101486 associazione@miroromagna.it www.miroromagna.it

Profilo biografico

Miro Romagna (Venezia 1927 - 2006)
Romagna è stato espositore precocissimo. Risale al 1949 la prima partecipazione alle Collettive dell’Opera Bevilacqua-La Masa (sarà presente a undici edizioni, fino al 1960), ma – come ricorda Paolo Rizzi – Romagna “esponeva nel 1942, a poco più di quindici anni, in Sala Napoleonica proprio accanto ad un maestro come Cadorin”1. Nel 1953, Romagna è invitato a esporre alla Little Gallery di Seattle. Nel 1956 è premiato, nell’ambito del Premio Burano, con il Premio Carpano. Nello stesso anno partecipa al Premio Marzotto, guadagnando il terzo premio. “Il primo” – sottolinea Paolo Rizzi – va a “un maestro come Felice Carena, secondi ex aequo Crippa e Dova, terzi ex aequo Pirandello e Romagna”.

L’artista è stato notato ed elogiato fin dalle sue prime affermazioni pubbliche da osservatori di tutto riguardo (Carlo Dalla Zorza, Raffaele De Grada, Guido Perocco). È stato seguito, con affettuosa continuità, da un annotatore vigile e sapiente come Rizzi e, più tardi, da Enzo Di Martino, che ha scritto le pagine più intense e illuminanti sull’ultima produzione. Romagna è stato – continua a essere - amato da una nutrita schiera di collezionisti di tutta la penisola, che da decenni lo considerano “un classico”. Sue mostre personali vengono allestite a Venezia, Milano (Galleria della Permanente, Galleria Barbaroux, Galleria Bergamini), Bologna (Galleria Voltone), Verona (Galleria Ghelfi), Trento (Galleria d'Arte Gli Specchi), Mestre (Galleria San Giorgio – Galleria Fidesarte), Belluno (Galleria Campdel), Bolzano (Galleria Le chances de l'art), Padova (Galleria Venezuela), Castelfranco Veneto (Galleria Giorgione), Treviso (Casa dei Carraresi), Conegliano Veneto (Galleria Cristallo), Seattle (Little Gallery).

La spiccata personalità artistica e la qualità delle sue opere lo pongono ben presto tra i maggiori pittori veneti, facendogli conseguire, nel corso della sua maturità artistica, numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all’estero: -Premio Marzotto, IV Mostra Nazionale di Pittura – Valdagno, Vicenza 1956, (3° premio), al Premio Burano del 1956 (Primo premio Carpano) Mostra Nazionale di Pittura città di Bari 1959 (medaglia d'oro), VII° Premio Marche 1962 (medaglia d'oro), V° Premio Città di Mestre (medaglia d'oro), Premio Gigi Candiani Mestre 1964 (Primo premio), IX Quadriennale di Roma nel 1965, Premio Città di Adria 1967-70 (Primo premio), Biennale d'Arte Triveneta città di Padova 1986, Premio Perotti Arte Sacra 1990 (Primo premio), Premio Nazionale Jacopo da Ponte Bassano del Grappa 1990 (Primo premio), Premio di Pittura i Lions per Mestre 1995 (Primo premio Gruppo Coin).

Nell’Anno Accademico 1999-2000, gli è stata dedicata una tesi di laurea presso l’Istituto Universitario di Cà Foscari di Venezia, Dipartimento di Lettere, dal titolo “Miro Romagna pittore e cantore della luce veneziana”. Ha tenuto corsi di disegno, acquerello, e tecniche pittoriche varie, presso il Centro Internazionale della Grafica di Venezia. Sulla sua attività di pittore hanno scritto saggi, su quotidiani e riviste specializzate, molti tra i più eminenti critici d’arte italiani e stranieri. La RAI e la Televisione italiana gli hanno dedicato molti servizi. Sue opere si trovano in gallerie d’arte moderna pubbliche e private di Venezia, Milano, Roma, New York, Seattle, Stoccolma, Londra, Parigi, Museo di Cà Pesaro a Venezia, Collezione Marzotto a Valdagno (Vi), Fondazione Querini Stampalia a Venezia, Museo d'Arte Moderna del Cenedese a Vittorio Veneto (Tv), Museo d'Arte Moderna Mario Rimoldi a Cortina (Bl), e da oggi anche presso il Museo d'Arte Contemporanea Dino Formaggio di Teolo (Pd) grazie alla donazione di un'opera da parte degli eredi dell'artista.